Die Spezialisten - Im Namen der Opfer

Dei resti umani vengono trovati durante uno scavo per la riqualificazione di un parco. La squadra scopre che appartengono ad un'infermiera che lavorava sulla MS Helgoland durante la guerra del Vietnam.

Il ritrovamento di uno scheletro maschile indirizza le indagini di omicidio verso i disordini avvenuti il 1mo maggio 2009 a Berlino. La polizia cerca di scoprire l'identità della vittima a partire dalla fede nuziale presente sul dito.

Il ritrovamento di alcune ossa umane in un bunker di Berlino portano alla storia di Erwin Schulze. Scomparso nel 1985 mentre cercava un tesoro nazista, l'uomo innescò una trappola esplosiva.

Henrik e la Polizia Criminale trovano, all'interno di un barile, il corpo scheletrizzato di una dottoressa che, alla fine degli anni 80, praticava l'aborto clandestino in uno Stato che riteneva la pratica ancora illegale.

Quando viene ritrovato lo scheletro di Michael Jenkins, si riapre il caso della sua scomparsa. L'uomo, che era considerato un disertore dal 1972, è stato in realtà vittima di un crimine violento.

Nel 1992, George Hitsch, vittima della Stasi, può finalmente visionare il proprio fascicolo personale e scoprire che a spiare la sua vita era stata sua moglie Sonja, ricattata dai servizi segreti tedeschi, ed anche un certo Gruendgens.

La squadra cerca di ricostruire il passato di un ex allenatore di nuoto della DDR, forse coinvolto nelle manipolazioni antidroga del regime SED. Intanto Zoch tiene ancora prigioniera Katrin, e chiede due milioni di euro per la sua liberazione.

Durante la bonifica di una discarica, vengono rinvenute alcune ossa umane e la protesi di un braccio. Il corpo viene identificato come appartenente ad un capitano delle SS durante il periodo nazista.

Als in Berlin die Leiche eines ehemaligen Dolmetschers aus dem afghanischen Kundus gefunden wird, müssen die Spezialisten zur Überführung des Täters zunächst die Tatwaffe finden. Henrik Mertens war als Polizeiausbilder in Kundus.

Dopo il ritrovamento di un osso, gli specialisti si trovano a indagare su uno scandalo di abusi all'interno di un collegio cattolico a Berlino. Si scopre che Padre Wolfram fu apparentemente picchiato a morte nel 2010 per vendetta.

In un bosco vengono ritrovate alcune ossa umane e, lì vicino, rinvenuto un orologio con le iniziali 'JR'. Henrik e la squadra della Polizia Criminale avviano le indagini per scoprirne l'identità.

Mentre la squadra collabora per liberare Katrin e catturare Zoch, sul tavolo della sala autoptica viene ritrovato un cadavere saponificato. Nessuno capisce come abbia fatto ad arrivarci.