L'isola delle trenta bare

L'île aux 30 cercueils

Christine, convinta di aver perso il figlio in modo naturale 15 anni prima, riceve sul cellulare il video del suo parto in cui vede che è stata l'ostetrica ad ucciderlo, per cui decide di partire per l'isola dov'è nata.

Christine scopre che suo figlio non è morto e continua a vivere sull'isola. Tuttavia, la scoperta della sua identità la turba e si chiede perché lui voglia ucciderla.

Dopo la morte di Josèe Brechart ed il naufragio di una barca con una ventina di isolani, una folla inferocita aggredisce Stéphane e rinchiude Paul e Christine in un magazzino, con l'intenzione d'incendiarlo.

Maguennoc, uno dei più terrorizzati da queste strane morti, invita altri isolani a partire nonostante il temporale in arrivo. Max sceglie di rimanere accanto a Lou, ormai rimasta sola. Nel frattempo, la barca con la ventina di isolani è affondata.

Christine, Raphaël e Paul, dopo essere naufragati, sono tornati sull'isola. Stephane, ferito, è il principale sospettato degli omicidi. Rapisce i tre fuggiaschi, per rimanere solo con Christine e convincerla che non è lui l'assassino.

Mentre Christine e Raphaël cercano di lasciare Sarek con il figlio per sempre, Rémy mette Christine sulle tracce del vero assassino. Quando lei lo affronta, si scatena un duello mortale.